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ASSOCIAZIONE DIPENDENTI DELLA BANCA TOSCANA COLLOCATI IN PENSIONE
IL CORRIDOIO VASARIANO

 

PRONTO IL PROGETTO PER LA RIAPERTURA DEL CORRIDOIO VASARIANO

Presentato il progetto esecutivo, un anno e mezzo di lavori per 10 milioni di euro, ma non si sa ancora quando i lavori avranno inizio.

Il direttore degli Uffizi Eike Schmidt:

 “Sarà una passeggiata panoramica ad accesso democratico affacciata sul cuore di Firenze, dal 2021   - se i tempi verranno rispettati - lo visiteranno 500mila persone all’anno”

 

Il Corridoio Vasariano del complesso museale degli Uffizi, chiuso alle visite dal 2016 per ragioni di sicurezza quando riaprirà al grande pubblico in via ordinaria, sarà completamente riallestito e avrà con un percorso ed un biglietto speciale. I visitatori di tutto il mondo potranno così godere di una passeggiata panoramica unica, affacciata sul cuore di Firenze, che, partendo da un ingresso ad hoc al piano terra dalla Galleria delle Statue e delle Pitture, passerà sopra il Ponte Vecchio, per raggiungere di là dall'Arno il giardino mediceo di Boboli e la reggia granducale di Palazzo Pitti.

 

IL PERCORSO E GLI ALLESTIMENTI

 

Al nuovo percorso del Corridoio Vasariano si accederà dal piano terreno,con un ascensore i visitatori saliranno al primo piano, dove avverrà l'ingresso vero e proprio nel Corridoio. Sarà percorribile in una sola direzione, cioè dagli Uffizi (entrata) verso Palazzo Pitti (uscita), ed è previsto al momento che al suo interno possa contenere, in base alle disposizioni a tutela della sicurezza, un massimo di 125 persone in contemporanea. Al termine dell'itinerario, i visitatori potranno scegliere se uscire nel giardino di Boboli oppure proseguire all'interno di Palazzo Pitti, in prossimità della Galleria Palatina.

Quanto agli allestimenti, non faranno più parte dell'itinerario gli oltre 700 dipinti, tra i quali un corposo nucleo di autoritratti, che negli scorsi decenni erano appesi alle pareti del Vasariano. Rimossi nei mesi scorsi, gli autoritratti verranno esposti in una serie di sale di prossima apertura al primo piano della Galleria delle Statue e delle Pitture. Alla luce della sua nuova funzione di passeggiata panoramica sopra Firenze, verranno ‘aperte’ le 73 finestre collocate lungo il percorso (delle quali molte finora oscurate a protezione dei dipinti) in modo da consentire ai visitatori di ammirare il più possibile la bellezza del centro storico osservato dalla singolare e suggestiva visuale del camminamento. A decorare il Vasariano resteranno comunque circa 30 sculture antiche, e una raccolta di iscrizioni greche e romane (attualmente in deposito dagli anni '80 dell'Ottocento). Ci sarà poi uno spazio dedicato agli affreschi cinquecenteschi, realizzati per volontà dello stesso Giorgio Vasari, che un tempo decoravano l'esterno delle volte del Corridoio al Ponte Vecchio: staccati dalla loro collocazione alla fine dell'Ottocento, sono stati restaurati negli anni '60 del secolo scorso e poi esposti nell'ambito di mostre temporanee per poi tornare in deposito, dove si trovano tuttora.

Oltre a quella panoramica, il percorso avrà però anche una vocazione storica. Per questo due punti del camminamento accoglieranno memoriali: il primo, in corrispondenza di via Georgofili, da dove è possibile vedere il punto in cui esplose l'ordigno che causò la strage nel 1993, ospiterà gigantografie metalliche con riproduzioni fotografiche di quei drammatici momenti ed i dipinti degli Uffizi danneggiati dallo scoppio della bomba (tra i quali il recentemente restaurato 'Giocatori di Carte' di Bartolomeo Manfredi e la 'Natività' di Gherardo delle Notti); il secondo si troverà appena passato Ponte Vecchio, e verrà dedicato al tema della devastazione da parte delle truppe naziste del centro storico di Firenze (in particolare nella Notte dei Ponti, 4 agosto 1944), anche in questo caso ricordata attraverso gigantografie metalliche di foto del tempo.

APERTURA E BIGLIETTI

Il Corridoio sarà aperto in via ordinaria, benchè su prenotazione. L'idea è di garantirne l'accessibilità tutti i giorni di apertura degli Uffizi (cioè dal martedi alla domenica) con l'aggiunta dei due lunedi al mese in cui resta aperto anche il giardino di Boboli. Le stime per i flussi di visita sono di circa 500mila persone all'anno. Per accedere occorerà acquistare un biglietto speciale: il costo sarà di 45 euro in alta stagione, 20 in quella bassa. Le scolaresche entreranno gratis. Allo studio anche l'idea di un ticket integrato 'XXL', che consentirà la visita di Palazzo Vecchio, Uffizi, Corridoio Vasariano, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli, Forte Belvedere e Giardino Bardini (per un totale di oltre 10 km di musei e spazi culturali fiorentini).